Registri IVA e fatture elettroniche

Anticipato il termine per la conservazione al 28 maggio 2017

 

Salvo ulteriori indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, la scadenza per la conservazione digitale dei registri IVA e delle fatture elettroniche del 2016 passa dal 31 dicembre 2017 al 28 maggio 2017.
La nuova scadenza deriva dall’ anticipo al 28 febbraio 2017 dell’invio della dichiarazione IVA, che gli anni scorsi scadeva al 30 settembre: i termini per la conservazione delle documentazione fiscale sono infatti fissati dall’art.3 del DMEF 17 giugno 2014 a tre mesi dalla scadenza dei termini di presentazione delle relative dichiarazioni annuali, quindi registri IVA e fatture elettroniche, rilevanti ai fini della determinazione dell’IVA, dovranno essere sottoposti a conservazione entro tre mesi dal 28 febbraio 2017. I termini indicati hanno carattere di eccezionalità per il 2017, mentre dal 2018 l’invio della dichiarazione IVA sarà fissato al 30 aprile, con scadenza per la conservazione al 30 luglio.
Date diverse invece per i libri contabili obbligatori, in quanto il decreto Milleproroghe 2017 ha previsto lo slittamento della scadenza dell’invio delle dichiarazioni dei redditi di 15 giorni, con l’eccezione delle micro-imprese. Pertanto la stampa o la conservazione del libro giornale, dei mastrini, del libro dei beni ammortizzabili, degli inventari, etc. dovrà avvenire entro il 15 gennaio 2018.
E’ quindi necessario attrezzarsi di strumenti tecnologici adeguati per rispettare le nuove scadenze.

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